Friday, 31 May 2013

Day #115

This is the reason why I never do anything spontaneously: what if something does go according to the plan? Which plan? You decided just yesterday you were leaving in two days, you do not have a plan. Exactly my point.

By now, even those of you who don't know me personally might have realized I am something of a control freak and even though the adrenaline rush I had yesterday still gets to me sometimes, mainly I am constantly worrying about getting my luggage ready, printing my boarding passes, finding a map of the city, what to do and what to see once in Melbourne.. I am freaking out - in a positive and negative way, at the same time, which is tiring, in case you were wondering.

I am going to bed now because a) I need rest b) it has been a long night at the restaurant c) I need to stop thinking about what I'm forgetting to pack.

Ecco la ragione per cui non faccio quasi mai nulla di impulsivo: e se le cose non dovessero andare secondo i piani? Quali piani? Parliamone, hai deciso ieri di partire dopo due giorni, non hai nessun piano. Precisamente questo.
Oramai, anche quelli tra di voi che non mi conoscono di persona avranno capito che sono una maniaca del controllo e che nonostante il rush di adrenalina che ho avuto ieri ha ancora qualche effetto su di me oggi, la maggior parte del tempo la sto passando a preoccuparmi di preparare la la valigia, stampare le carte d'imbarco, trovare una mappa della città, selezionare cosa fare e cosa vedere una volta a Melbourne.. Sono agitatissima - se possibile in maniera positiva e negativa allo stesso tempo, il che, se ve lo state chiedendo, è tremendamente stancante.
Ora vado a letto, perché a) ho bisogno di riposare b) è stata una lunga serata al ristorante c) devo smettere di preoccuparmi delle cose che sto dimenticando di portarmi dietro.

Thursday, 30 May 2013

Day #114

OMG. I just did something completely crazy and impulsive and in the moment and - have I already mentioned crazy?! I got a ticket to fly to Melbourne this Sunday. Oh my. That is like in two days, since Thursday has already passed for me. Oh my. I can still feel the adrenaline rush that started when I bought the tickets.

How did this come to happen? Okay, so tonight Davina updated the duty roster for next week and I got Monday through Wednesday off. You may also remember that this Sunday I will be off as well, that makes it 4 days off in a row and I'd be a fool to let this opportunity slip in between my fingers. Seize the fleeting moment, they say. Who knows when I have another chance like this one?
Before taking any decision, I double checked with my friend Jess, who used to work in the Maldives with me and lives in Melbourne, whether she'd be free those days to hang around and laugh about old times [speaking of which, one year ago, today, I was leaving Iru Fushi and flying back to Italy]. Not only she managed to get the days off, but she also offered me to stay over at her place! Too nice of hers!!! Gosh, I can't wait to see her again!!! Reminds me of so many good nights on the island with my friends! These four days in Melbourne are going to be AWESOME. I cannot wait!!! Oh my!!!


OMIODDIO. Ho appena fatto qualcosa di pazzo, di impulsivo, di punto in bianco - ho già detto che è una cosa pazza?! Ho preso dei biglietti per volare a Melbourne questa domenica. O, mamma. Domenica, in due giorni, in pratica, dato che giovedì è già bello che finito qui. O, mamma. Sento ancora l'adrenalina anche se ho comprato i biglietti tre quarti d'ora fa!
Come è successo? Okay, allora, Davina questa sera ha aggiornato i turni dei camerieri per settimana prossima e io sono libera da lunedì fino a mercoledì compreso. Forse vi ricordate che sono off anche questa domenica, il che fa quattro giorni liberi consecutivi e sarei una pazza a non approfittarne. Carpe diem, no? E poi, parliamone, quando mi capiterà un'altra opportunità come questa?
Prima di prendere qualsiasi decisione però, ho controllato con la mia amica Jess, che lavorava con me alle Maldive e che vive a Melbourne, se sarebbe stata libera in quei giorni per uscire con me e ridere ripensando all'anno scorso [a proposito, un anno fa, oggi, lasciavo Iru Fushi per tornare in Italia]. Non solo Jess è riuscita a liberarsi per questi giorni, ma mi ha anche invitato a stare da lei!! Gentilissima!! Omioddio, non vedo l'ora di rivederla!! Mi ritornano alla mente così tante fantastiche serate passate coi miei amici sull'isola!!! Questi quattro giorni a Melbourne saranno FANTASTICI. Non vedo l'ora! Sto male.

Wednesday, 29 May 2013

Day #113

Hi there!!! Writing a really quick post tonight because I gotta sleep!!!
Okay, so I worked at the markets today with Sabrina and Enzo. The latter was demonstrating two recipes for pasta on a stage today, and in the meantime we took care of the stand.
It was a good day, weather was nicer than last week and yes - thank God! - warmer! We still had plenty of pasta left to sell at the end of the day, but I guess that's because Enzo made a little bit too much.
Amanda & Annie, sitting on the floor after having packed their stand up.
As any other Wednesday, I got my pastries from the lovely Amanda and Annie - today I got a petite Red Velvet: yummy! - some fruit and fresh pasta. And several other sweets from other stands spread throughout the market square. In case you were wondering, yes, I do have a sweet tooth.

Ehilà! Questa sera scrivo un post brevissimo perché ho bisogno di dormire!
Allora, oggi ho lavorato al mercato con Sabrina e Enzo. Quest'ultimo, doveva mostrare alla gente come cucinare due ricette dall'alto di un piccolo palco e aveva quindi bisogno di qualcuno che lavorasse al posto suo alla bancarella.
È stata una buona giornata, il tempo molto meglio di quello dello scorso mercoledì e soprattutto - grazie al cielo! - molto più caldo! Purtroppo alla fine della giornata avevamo ancora un sacco di pasta invenduta, ma credo questo sia dovuto al fatto che Enzo ne aveva fatta davvero un sacco per oggi.
Come ogni altro mercoledì, ho preso i miei pasticcini dallo stand di Annie e Amanda - questa mattina mi sono presa una petite Red Velvet: buona! - della frutta e della pasta fresca. E anche un sacco di altri dolci provenienti dagli stands sparsi per tutta la piazza del mercato. 
Se era rimasto ancora qualche dubbio, sì! Adoro i dolci. 

Tuesday, 28 May 2013

Day #112

Day started off pretty early with a Skype call from one of my best friends in my hometown, talked for about an hour and a half before it got too late in Italy and my stomach started growling for breakfast. It's so nice talking to people back home :)

I spent the rest of the day reading and drinking hot beverages - tea, coffee, milk and chocolate. 
At six something, Casey and Alex picked me up and the three of us went to the Dendy Cinema down at Portside Wharf to watch The Hangover - Part III.
Of course I was expecting something different from the first two movies, they as much as promised us that. There where some hilarious scenes, but what I liked the most about this one was all the sneaky little - and not so little - references to the previous movies. I liked how they connected them all in this last chapter.
It wasn't the best movie I've ever seen, but it was a good way to spend a couple of hours and it's not as if I didn't enjoy some Bradley Cooper on screen - he should have taken off his shirt when asked to, by the way.

Going to bed early tonight as tomorrow the day starts even earlier as I'll be down at the markets to work with Sabrina at the pasta stand.

La giornata è cominciata piuttosto presto con una chiamata su Skype da parte di una delle mie migliori amiche del mio paese. Abbiamo parlato per un'oretta e mezza fino a che non si è fatto troppo tardi in Italia e la mia pancia ha cominciato a brontolare per avere un po' di colazione. Fa sempre piacere chiacchierare con la gente a casa.
Ho passato il resto della giornata a leggere e bere bevande calde - tè, caffè, latte e cioccolato. Alle sei e qualcosa, Casey e Alex sono passati a prendermi e insieme siamo andati al Dendy Cinema, in fondo alla strada al Portside Wharf, per vedere Una Notte da Leoni 3.
Naturalmente mi aspettavo un film ben diverso dai primi due, in fondo, era quello che ci avevano promesso. Ci sono state un paio di scene che mi hanno piegata dalle risate, ma quello che ho apprezzato maggiormente sono state le piccole citazioni e i riferimenti ai film precedenti. Mi piace che li abbiano collegati tutti e tre in quest'ultimo.
Ovviamente non è stato il miglior film che abbia mai visto, ma è stato un buon modo di passare un paio d'ore e non è che non abbia apprezzato tutto questo Bradley Cooper sullo schermo - avrebbe dovuto togliersi la maglietta quando glielo hanno chiesto, però! ahah

Vado a letto presto questa sera, perché domani devo svegliarmi ancora prima di oggi dato che devo andare giù al mercato a lavorare alla bancarella della pasta con Sabrina.

Monday, 27 May 2013

Day #111

Every once in a while, even I need to take a break from my super exciting life and dedicate myself to more earthly matters such as laundry and vacuuming. And basicaly, that's what I did today. 
I Skyped with my friend Greg and got some more movie recommendations, finished watching one of the said movies, hoovered the floors, cleaned my bathroom, did my laundry, cooked and read.
Now I'm going to bed - and it's just 11:30pm - so that I can store as much energy as possible and brace myself for the coming days: tomorrow I'll still be off, but on Wednesday I'll work at the markets and I will have double shift on both Thursday and Saturday.

Not a very interesting post today, but nothing really interesting happened, so, there you go.

Ogni tanto, anche io devo prendermi una pausa dalla vita stra eccitante e piena di sorprese che di solito conduco per dedicarmi a cose più terrene, come fare la biancheria e pulire i pavimenti. Ed è quello che, in pratica, ho fatto quest'oggi.
Mi sono sentita su Skype col mio amico Greg, che mi ha passato alcuni titoli di film che avrei potuto apprezzare, ne ho guardato uno, poi ho passato il battiscopa sui pavimenti, pulito il mio bagno, fatto partire qualche macchinata di biancheria, cucinato e letto.
Ora vado a letto - e sono solo le undici e mezza - così da accumulare più energia possibile per affrontare i prossimi giorni: domani sono ancora libera, però mercoledì lavoro al mercato e giovedì e sabato ho doppio turno al ristorante.
So che il post di oggi non è per nulla interessante, ma non è successo nulla di interessante da raccontarvi, quindi questo è quello che vi tocca.

Sunday, 26 May 2013

Day #110

Oh boy, I just solved with the help of one of my best friends a HUGE trig problem. Never. Again.

Now, of course it wasn't 'huge', but you have to understand I haven't studied trig for nearly two years now - and yes, my life is better because of that; but when my dad asked for my help with a math problem my little sister of 13 had to solve for school - speaking of WHAT THE HECK DO THEY TEACH OUR CHILDREN?!, I couldn't say no.  After realizing it was harder than I remembered and checking the wikipedia page for sine and cosine, I resolved to ask for an engeneer-to-be's assistance, as I wasn't sure of my calculations. Turned out I did alright, but sadly, I'm still not able to use a freaking calc - there you have it why I thought something was wrong! Anyway, now that the math emergency has been called off, I can go and sleep soundly.

Today was a nice day. Weather was glorious, even though it turned chilly during the late afternoon. My duty wasn't too tragic as Davina was there at rush hour and Tony was always willing to help me if I needed anything.
After work, I went with Paolo and Sabrina at the Powerhouse in New Farm to meet up with Luca, Martina and Nicola for drinks. The place was packed and after some beers and chips, we left home-bound to have dinner there.

As I left my laptop unattended after dinner, Paolo and Sabri posted a very funny thing on my facebook timeline, so if you noticed anything that didn't sound like me, well, it wasn't me, then. Ahahah oh my, thank goodness I realized what they had done in time!!! We couldn't stop laughing after that! Those bastards!

Oh mamma. Ho appena risolto un problema ASSURDO di trigonometria con una delle mie migliori amiche. Mai. Più.
Ora, ovviamente non si trattava di un quesito 'impossibile' o 'difficilissimo', però dovete anche capire che non studio matematica da quasi due anni - sì, la qualità della mia vita è decisamente migliorata da quando ho smesso; ma quando mio papà mi ha chiesto di aiutarlo con un problema assegnato alla mia sorellina di 13 anni - della serie COSA CAVOLO INSEGNANO AI NOSTRI BAMBINI?! - non ho potuto dire di no. Dopo aver capito che era molto più complicato di quanto mi sarei aspettata e aver controllato le pagine di wikipedia su seno e coseno, ho deciso di chiedere aiuto ai miei amici futuri ingegneri, dato che temevo i miei calcoli non fossero corretti. Si è scoperto che i calcoli erano giusti, quello che sbagliavo era il controllo sulla calcolatrice - sì. a quanto pare non la so usare! In ogni caso, ora che l'emergenza matematica è rientrata, posso dormire sonni tranquilli.
Oggi è stata una bella giornata. Il tempo è stato meraviglioso, anche se nel tardo pomeriggio la temperatura è calata parecchio. Il mio turno al lavoro non è stato troppo pessimo, Davina era dietro al bancone nelle ore di punta e quando se n'è andata lei, Tony era sempre disponibile ad aiutare.
Dopo il lavoro, con Paolo e Sabrina, siamo andati al Powerhouse in New Farm per dei drink con Luca, Martina e Nicola. Il locale era stracolmo e dopo delle birre e delle patatine fritte, siamo tornati a casa per cena.
Dopo cena ho lasciato il mio pc sull'isola in cucina e Paolo e Sabri hanno sfruttato l'occasione per postare una cavolata col mio contatto di facebook, quindi se avete notato qualcosa di strano che non vi aspettereste da me, bè, mistero risolto: non ero io! Mamma mia! Per fortuna che mi sono accorta in tempo e ho cancellato tutto! Quanto abbiamo riso dopo.. Che bastardi, che sono!

Saturday, 25 May 2013

Day #109

I want this post to be quick. Challenge accepted.

Today I had double shift at the restaurant, but surprisingly it wasn't too hard or tiring. 
Let me explain. First of all, not many people asked for coffees at lunch, so I could focus and make fine ones. Then, at dinner, since I started late - at 7 o'clock, Davina asked me to help her out behind the counter with polishing glasses and cutlery and be a runner. That did the trick, I wasn't stressed at all. I took the food to the tables when it was ready, polished what needed to be polished, cleaned the tables from empty dishes and glasses. Hassle free. 
Even Raymond and Bruce, two of our regulars, noticed I was more relaxed this evening, less frantic and stressed - by the way, these are the two gentlemen whose coming I used to dread, because they would ALWAYS get the Chianti basket and there was a time I didn't know how to open the effing bottle. Truth is, they are fun and slightly crazy old men who love their Chianti cold.

Another table asked me to sing Happy Birthday in Italian to them and, well, I did it.

Voglio un post veloce questa sera. Sfida accettata.
Oggi ho fatto doppio turno al ristorante, ma sorprendentemente, non è stato né troppo faticoso o difficile.
Fatemi spiegare. Prima di tutto, non troppe persone hanno voluto il caffè all'ora di pranzo, quindi ho potuto concentrarmi sui pochi che dovevo fare e sono venuti fuori buoni. Poi, a cena, dato che ho cominciato tardi - alle 7 iniziava il mio turno, Davina mi ha chiesto di stare con lei dietro al bancone e occuparmi di lucidare bicchieri e posate e semplicemente portare il cibo ai tavoli. Magicamente, non sono stata per niente stressata questa sera. Ho portato i piatti quando erano pronti per essere serviti, lucidato quello che dovevo lucidare, pulito i tavoli da bicchieri e piatti sporchi. Completamente senza nessuna preoccupazione.
Anche Raymond e Bruce, due dei nostri clienti abituali, si sono accorti che ero molto più rilassata questa sera, meno agitata e stressata -  a proposito, questi sono i due signori di cui avevo paura all'inizi. Non tanto paura-paura, quanto più odiavo che ordinassero OGNI SINGOLA VOLTA un fiasco di Chianti e se ricordate, c'è stato un periodo in cui non andavo d'accordo con il cavatappi. La verità è che sono due vecchietti divertenti e leggermente fuori di testa, che amano che il loro Chianti sia servito freddo.
Un altro tavolo invece mi ha chiesto di cantare Tanti Auguri in Italiano al festeggiato e - grazie al cielo non hanno registrato nulla - l'ho fatto.

Friday, 24 May 2013

Day #108

Three little thoughts about today, because I'm pretty tired and I crave for my bed at the moment.

Thought #1 - You know how you always think of 'midnight snacks' as something they do only in movies or you do only when wasting yourself on alcohol with friends? Well, it's just past midnight and I finished the pasta they made for me at the restaurant barely 10 minutes ago - yes, the pasta came with bacon. yes, I asked for it. Working in a restaurant does mess up your eating time. Big time.

Thought #2 - Let's bust some stereotypes now: a young lady of 21 who spends all the day drinking tea, wrapped in her fleece blanket, reading, IS NOT a sad and lonely person. She's just damn cold and sick of the rain and might be grumpy for reasons completely unrelated to PMS. Just checked the Wikipedia page, by the way, and nearly spilled my tea when I read the bit about the 'high caffeine intake'.

Thought #3 - I hate it when at the restaurant Fridays are as busy as a regular Saturday. Today was hell, and there was no Tunda to help out. Davina appreciates that I'm making an effort in calming down and not panicking, but says I still have a long way to go. I am so not looking forward to tomorrow: double shift, lunch AND dinner. Somebody rescue me!

WHAT?!?! By the time I finished writing this, it's already 1:20AM?!? I'm either the slowest typer ever existed or the World's biggest procrastinator. I have a feeling I might be closest to the latter scenario or a merry combination of the two.

Tre piccoli pensieri sulla giornata di oggi, perché sono parecchio stanca e voglio il mio letto.
Pensiero #1 - Avete presente il classico 'spuntino di mezzanotte'? Quello che si vede in tutti i film, e che di necessità, diventa virtù nelle serate alcoliche con gli amici? Bè, è da poco - era, al momento in cui stavo scrivendo la parte in Inglese, adesso è parecchio più tardi - passata la mezzanotte e io ho finito poco meno di 10 minuti fa di mangiare la pasta che mi hanno preparato al ristorante. Sì, la pasta era col bacon. Sì, ho chiesto io che me la facessero così. Lavorare in un ristorante manda un attimo a quel paese i normali orari dei pasti.

Pensiero #2 - Sfatiamo qualche stereotipo ora: una ragazza di 21 anni che decide di passare la giornata a bere tè, avvolta in una coperta di pile rosa a leggere, NON è triste e disperatamente sola. Ha solo un freddo cane e ne ha abbastanza della pioggia e potrebbe avere le scatole girate per motivi in nessun modo riconducibili alla sindrome pre-mestruale. A proposito, la pagina di Wikipedia in Inglese sulla SPM fa terrorismo psicologico elencando 'eccessivo consumo di caffeina' tra i fattori rischio.

Pensiero #3 - Odio quando il ristorante di Venerdì è pieno quanto un sabato. Oggi è stata dura e non c'era neanche Tunda in sala con me e Kyle. Davina dice di apprezzare lo sforzo che sto facendo di calmarmi e non andare nel panico quando siamo stra pieni, ma dice anche che mi manca ancora parecchio per mantenere la pace interiore anche quando il ristorante è un inferno. Non ho per niente voglia di affrontare il doppio turno di domani, pranzo e cena. Si salvi chi può!

Cosa?! Sono già le due meno dieci?!? Uff.. sono tipo la più lenta della storia a battere al computer oppure la più grande procrastinatrice al mondo. Sono più propensa a dire la seconda anche se potrebbe benissimo essere una felice via di mezzo tra i due.

Thursday, 23 May 2013

Day #107

Today I had a great day. I enjoyed the birthday present Karen and her family got me and went to Stafford Heights to get a facial and pedicure done at Zara's. Let me tell you, it was wonderful! Zara is such a lovely woman.
I suffered a little bit in the beginning, as I started off with waxing, but then together with the pedicure I got a foot massage and that was amazing. You never realize how much tension you acumulate on your ankles until someone gently walks you through Hell's pains trying to release it. Love my new bronze nail polish, by the way.
Getting the facial done after that was so relaxing. My skin still feels so soft!

Later I went at Karen's, even though Karen was not there - since she left yesterday - so I should probably say I went at Casey's. I made gnocchi for dinner and Alex, on that matter, remarked that it was kind of funny to have people over who cooked for him, but enjoyable nonetheless. Gnocchi are a safe meal for me to prepare; I just had to take care of the sauce, in the end. Next time I'll do even less than that as Alex said he's going to cook :D
Casey gave me an old camera of hers and Ash's that nobody was using anymore. That's awesome because Claire won't be back before a fortnight and next week at the markets there's the Italian Festival. It'll be a nice chance for me to show you Enzo, Annie and Amanda.
Speaking of Annie and Amanda, later we had pastries as well. Oh my, Annie's husband made this super tasty Black Forest petite cake that was just heavenly. So darn good!

Oggi è stata una giornata fantastica! Mi sono goduta il regalo di compleanno che Karen e tutta la sua famiglia mi hanno fatto e sono andata a Stafford Heights per una pedicure e un trattamento al viso al salone di Zara. Fatemelo dire, è stato meraviglioso! Così rilassante, e poi Zara è stata gentilissima.
Ho sofferto un po' all'inizio, dato che mi sono fatta fare anche la ceretta, ma poi nella pedicure era compreso anche un massaggio ai piedi che è stato eccezionale! Non ti rende conto di quanta tensione sia accumulata sulle caviglie, fino a che qualcuno non ti fa vedere le stelle cercando di rilasciare la suddetta tensione! Adoro il mio nuovo smalto color bronzo, a proposito.
Il trattamento al viso subito dopo è stato così rilassante!! La mia pelle è ancora liscissima!
Finito da Zara, sono andata a casa di Karen, anche se lei ovviamente non c'era, visto che è partita ieri. Dovrei dire casa di Casey, in questo caso, forse. Ho preparato gnocchi per cena e Alex, a riguardo, ha detto una cosa del tipo 'Fa strano avere gente a cena che cucina al posto tuo.' Non che non abbia apprezzato la cena! C'è da dire che, gli gnocchi erano un territorio abbastanza sicuro nel quale avventurarmi, dovevo occuparmi solo del sugo in pratica. La prossima volta, a quanto pare farò anche meno, dato che cucinerà Alex.
Casey è stata stra gentile: mi ha prestato una vecchia macchina fotografica sua e di Ash, che oramai non usa più nessuno. Il che è fantastico, perché Claire non tornerà prima di un paio di settimane con la mia macchina e settimana prossima al mercato c'è il Festival Italiano. L'occasione perfetta per farvi ''conoscere'' Enzo, Annie e Amanda.
E parlando di Annie e Amanda, dopo cena abbiamo mangiato anche i loro pasticcini e questa volta il marito di Annie si è, se possibile, superato! Ho mangiato questa Petite Black Forest che era la fine del mondo!!!

Wednesday, 22 May 2013

Day #106

How embarassing.
As it is Wednesday, I set to meet with Jess in the morning on the 300 bus to have breakfast together downtown. This was the plan. Pretty simple, uh? I mean, set the alarm clock, wake up, get dressed and off I go. Yeah... well, I never got past the first point of the list. I did set my alarm and I stopped it when it went off but I did not wake up, I fell asleep again instead. What woke me was, in fact, Jess' text that said she was on the bus coming my way and she was waiting for me. Oh my. I cursed myself.
I jumped out of bed and wore the first thing I found in the wardrobe. Actually, had a change of mind and decided to wear my Bazinga tee at the last minute, as I thought I might as well try with an ironic angle on the situation.

No worries, anyway. I met with Jess at a Starbucks downtown only 10 minutes later after she got there. We had apple turnover from the markets as we were walking towards the Aussie Farmers headquarters in South Bank.

As I left in a hurry, I forgot to bring my book with me and so decided to help Sabri and Enzo out at the pasta stand. The weather was awful and we were freezing, but I got some more coffee for us and later Enzo cooked us pasta. 
By the way, my t-shirt rocked the markets. Annie, from the pastry stand next to Enzo's, said her kids would love my tee and a couple of other people stared and pointed at the Bazinga written on my chest. Either that or they were staring at my tits, so I'm kind of leaning toward the former. Two girls asked me if I had been tested and I called back my mother had me. Gotta love The Big Bang Theory!

Once home, I was speaking with Paolo and mentioning how cold I was at the markets and in general these days and he gave me a soft and warm fleece blanket. I've been wrapped in it all afternoon long. Nice.

Today Karen and Tony left for Europe. I will see Karen no sooner than mid-September, but tomorrow I'm already dining at her place with Casey and her boyfriend Alex. I got gnocchi and pastries at the markets for us.

Che imbarazzo.
Dato che è mercoledì, mi ero messa d'accordo con Jess per trovarci sul 300 per fare colazione insieme giù in città. Questo era il piano. Piuttosto semplice, no? Nel senso, punti la sveglia, ti alzi, ti vesti e prepari e poi esci. Già.. peccato non sia mai andata oltre il primo punto della lista. Ho puntato si la sveglia sul cellulare, ma dopo averla spenta questa mattina, mi sono ri-addormentata. Quello che mi ha svegliato definitivamente è stato il messaggio di Jess in cui mi diceva che era appena salita sul pullman e mi aspettava in qualche minuto. O mamma. Mi sono mandata a quel paese.
Sono saltata giù dal letto e mi sono infilata le prime cose che ho trovato nell'armadio. In realtà, ho avuto un ripensamento e all'ultimo momento mi sono messa la maglietta con scritto 'Bazinga!'. Ho pensato di buttarla sull'ironico.
Nessun problema, comunque. Mi sono incontrata con Jess in uno Starbucks in centro solo 10 minuti dopo che era arrivata. Abbiamo preso un fagotto di mele ciascuno al mercato per colazione e lo abbiamo mangiato mentre camminavamo verso la sede degli Aussie Farmers in South Bank.

Ero uscita così di fretta questa mattina, che non avevo avuto tempo di prendere il mio libro e metterlo in borsa, così ho deciso semplicemente di rimanere alla bancarella con Enzo e Sabri e aiutarli per un po'. Il tempo era pessimo e faceva freddissimo. Sono andata a prenderci degli altri caffè e Enzo più tardi ci ha cucinato della pasta.
La mia maglietta era la migliore del mercato. Annie, dello stand dei pasticcini accanto alla bancarella della pasta di Enzo, mi ha detto che i suoi bambini avrebbero adorato la mia maglia e un altro paio di persone, mentre passavano, hanno indicato la scritta o guardavano in quella direzione, quindi deduco che o avevano riconosciuto la citazione di Sheldon Cooper, oppure stavano semplicemente guardandomi le tette. Al momento, sono più propensa per la prima opzione.

A casa, stavo chiacchierando con Paolo e, sì, lamentandomi del freddo al mercato, quando ha tirato fuori una coperta di pile gigante che mi ha lasciato. Ci sono rimasta avvolta tutto il pomeriggio. Fantastico.
Oggi Karen e Tony sono partiti per l'Europa. Non vedrò Karen prima di metà Settembre, però già domani sono stata invitata a mangiare a casa sua da Casey e il suo ragazzo Alex. Ho preso gnocchi e pasticcini apposta per l'occasione.

Tuesday, 21 May 2013

Day #105

I just recently came to the realization that I love bacon. Seriously, at first I thought these Australians were a little bit weird always having chilly and bacon in pretty much everything they eat, but now I do see the appeal of a good serve of pasta in Napoli sauce with heaps of bacon in it. 
I still can pull myself to eat crispy bacon for breakfast, but I'm a supporter of bacon and tomato sauce.

Kind of a random way to start a blog entry, but yeah, that's what you get today. 
I also went downtown this morning, but it was just to get a new pair of shoes for work. The previous one had holes and the sole was too consumed in some spots it didn't even deserve being called 'sole'.

ps. Today is my daddy's birthday!! 

Ho recentemente capito che amo il bacon - nonostante si traduca ''pancetta'' in Italiano, quello a cui mi riferisco è lontano anni-luce dal nostro affettato. Quando scrivo ''bacon'' mi riferisco a strisce di pancetta spessa qualche millimetro, lasciate rosolare nella padella e fermate prima che diventino croccanti e completamente secche. Scherzi a parte, in un primo momento pensavo questi Australiani fossero un po' fuori di melone a mettere peperoncino e bacon in quasi tutto quello che mangiano, ma ora capisco perfettamente il fascino di un bel piatto di pasta al pomodoro con un sacco di bacon!!
Nonostante questa illuminazione, ancora non riesco a portarmi a mangiare bacon abbrustolito per colazione, però sono definitivamente una fan di bacon e sugo al pomodoro!
So che cominciare il post di oggi parlando di pancetta è un po' assurdo, ma è quello che oggi passa il convento.
Questa mattina sono andata anche in città, ma è stata solo una toccata e fuga per comprare delle nuove scarpe per il lavoro. Il paio precedente aveva un sacco di buchi nella tela, per non parlare del fatto che le suole erano così consumate in alcuni punti che non sono sicura si meritino di essere chiamate ''suole''.

ps. Oggi è il compleanno del mio papà! Tanti auguri Papo!

Monday, 20 May 2013

Day #104

Nothing much to say about today. Yesterday night Internet was down in our unit and I spent the morning updating the blog and uploading the pictures that Karen and I took in our little road trips.

It's getting colder. Our unit faces the wrong side of the building and never gets any sun in. I'm currently typing from under my duvet and still I can hardly feel my frozen feet anymore!
I'm afraid I might be catching something, I slept two hours and a half this late afternoon. Either that or my body is sending me hints I should consider hibernating.

Update: I just put on some socks: much better! I wish I had gloves as well.

Non ho molto da raccontarvi oggi. Ieri sera Internet non funzionava nel nostro appartamento e quindi ho passato la mattinata ad aggiornare il blog e a caricare le foto che ho scattato con Karen nelle nostre gite.
Fa sempre più freddo. Il nostro appartamento è rivolto dal lato sbagliato dell'edificio e non arriva neanche un raggio di sole a riscaldarlo. Al momento, vi scrivo da sotto il piumino e comunque faccio fatica a muovere i miei piedi congelati!
Temo di essere sul punto di ammalarmi, questo pomeriggio ho dormito due ore e mezza. Quindi o mi sto ammalando, oppure il mio corpo mi sta mandando chiari segnali che dovrei considerare il fatto di andare in letargo.
Un aggiornamento: ho appena messo su delle calze di spugna: decisamente molto meglio! Ah, se solo avessi anche dei guanti!

Sunday, 19 May 2013

Day #103

This morning with Karen I went to the Lone Pine Koala Sanctuary. Some facts about Lone Pine:
- It's the world's first and largest koala sanctuary, with over 130 koalas;
- Was founded in 1927;
- The sanctuary began with two koalas called Jack and Jill;
- It's located in Brisbane; 
- The sanctuary is one of the very few sanctuaries in the world where visitors are allowed to hold koalas for a fee - in New South Wales, for example, they just passed a law that forbids you to cuddle one;
- Famous visitors of the sanctuary include Pope John Paul, Eric Clapton, Jackie Chan, Cher, Janet Jackson, Carey Mulligan, Hayden Panettiere, Matchbox 20, Yellowcard, Taylor Swift.

And now, pictures time! You can find the whole set of them on the Australian Me Facebook page.

It was a lovely day. The weather has cooled down a lot this past weekend, but the sun is still hot and warm. 
In Lone Pine we were able to see plenty other animals than just koalas. Parrots, cockatoos - talking cockatoos, precisely. I was so startled when it greeted me 'Hello!' - platypuses, wombats, kangaroos, wallabies, emus, dingoes and huge lizards. It was a wonderful experience! Especially since the kangaroos and wallabies are roaming free in a reserve, where you can go up to them and pat them, feed them with the food you can buy at the store close-by and yes, take plenty of pictures as well!

 This evening I had to work at the restaurant. One family I waited two weeks ago or something came back tonight and when they saw me they told me the three kids had been hoping to see me since I wasn't there last week. How cute is that? On a side note, those three kids are among the most polite little creatures I've ever met. No request comes out of their mouth without a 'please' or a 'thank you'. Lovely!

Questa mattina con Karen sono andata al Lone Pine Koala Sanctuary. Alcune informazioni su Lone Pine:
- è il rifugio per koala più vecchio e più grande al mondo, con più di 130 koala;
- è stato fondato nel 1927;
- il rifugio è cominciato con due koala chiamati Jack e Jill;
- è a Brisbane, tipo a 15 minuti dal centro città;
- il rifugio è uno dei pochi al mondo dove i visitatori hanno il permesso di tenere in braccio un koala pagando una tassa - foto compresa! Nel New South Wales, per esempio, hanno appena passato una legge che proibisce di prendere tra le braccia un koala;
- tra i visitatori famosi di Lone Pine, Papa Giovanni Paolo II, Eric Clapton, Jackie Chan, Cher, Janet Jackson, Carey Mulligan, Hayden Panettiere, i Matchbox 20, gli Yellowcard e Taylor Swift.
E ora è arrivato il momento di qualche foto! Potete vedere tutte le altre sulla pagina ufficiale di Facebook di Australian Me.


È stata una bellissima giornata. La temperatura è calata draasticamente questo weekend, ma al sole si sta proprio bene.
A Lone Pine abbiamo visto un sacco di altri animali oltre che ai koala. Pappagalli, cacatua - parlanti per la precisione, vi lascio immaginare lo shock quando mi sono sentita rivolgere dal pappagalo un 'Hello!' - ornitorinchi, echidna, vombati, canguri, wallaby, emu, dingo e lucertole giganti.
È stata un'esperienza fantastica! Soprattutto perché canguri e wallaby erano lasciati liberi in uno spiazzo grandissimo e la gente poteva andargli vicino ad accarezzarli, dargli il cibo comprato nello shop lì vicino e naturalmente fare foto!

Questa sera ho lavorato al ristorante. Una famiglia che avevo servito più di due settimane fa è tornata a cenare da noi e i genitori mi hanno detto che i bambini speravano proprio di vedermi questa sera dato che la scorsa settimana non ero in servizio. Che cosa carina non è? Sempre riguardo a questi bimbi, credo che siano tra i più educati che abbia mai incontrato! Non fanno nessuna richiesta che non abbia 'Per favore' e 'Grazie' nella frase!! Incredibile. E tenerissimo!

Saturday, 18 May 2013

Day #102

I'm glad to hear that some of you were amused by my little trick with the soup last night. I'm afraid there won't be anything as funny on today's blog entry, thank goodness!
I had double shift, served breakfast early in the morning and later came back to the restaurant for dinner. At dinner time we were packed. Literally we had no tables available, everything was booked. 

Davina thinks I freak out whenever we are busy, I wouldn't have agreed, but when she suggested I should breathe in slowly and then breathe out, I did realize I was probably on edge. I mean, I do not do it consciously, otherwise I'd try stopping myself from getting there. I think the problem is I am too worried I can't do everything I am supposed to, then I'm worried the customers might have been waiting too long for their orders, I'm also worried about spilling the soup and in general not being in control of the situation. Sounds like I do freak out a little bit, but at least I seem to be able to pull a nice façade when I'm in front of the patrons. Too bad I can't fool Davina as well.
If I were more organized, probably I wouldn't feel that things are slipping out of control, or maybe, if I just stopped expecting so much from myself, I'd be able to give myself a break, relax a little bit and still offer the best service I can. 

Sono contenta di sapere che qualcuno è riuscito a farsi una risata sul mio trucchetto con la zuppa di ieri. Temo che il post di quest'oggi non sarà altrettanto divertente - grazie al cielo!
Ho fatto turno doppio oggi. Ho servito a colazione questa mattina presto e poi sono ritornata al ristorante più tardi per l'ora di cena. Eravamo pienissimi questa sera, neanche un tavolo libero: tutti erano prenotati.
Davina pensa che io mi faccia prendere un po' dall'isteria quando siamo così pieni, non mi sarei mai trovata d'accordo, se non che, quando ha suggerito che mi prendessi un bel respiro, mi sono accorta che effettivamente ero parecchio agitata. Ovviamente non lo faccio volontariamente, perché altrimenti mi fermerei prima di ridurmi in quello stato; credo che il problema sia che mi preoccupo di non riuscire a fare tutto quello che devo fare, poi mi preoccupo che i clienti abbiano aspettato troppo a lungo per i loro ordini, sono preoccupata persino di rovesciare la zuppa e in generale di non avere tutto sotto controllo. Okay, a quanto pare divento un po' isterica per davvero, ma almeno sembra che io riesca a mantenere una parvenza di naturalità davanti alla gente seduta ai tavoli. Se solo riuscissi a ingannare anche Davina.
Se fossi più organizzata, probabilmente non mi sentirei come se la situazione mi stesse sciovalando tra le mani, oppure se semplicemente smettessi di pretendere così tanto da me stessa, sarei in grado di alleggerire un attimo la pressione di cui mi auto-carico, rilassarmi un attimo e offrire comunque il miglior servizio possibile.

Friday, 17 May 2013

Day #101

Tragedy.
God, I don't even want to talk about it. I did it; after two months of working at the restaurant, I eventually did it: tonight I spilled some soup on a customer's shoulder. God, I feel awful about it. He was very kind, told me not to worry, that we are in Australia here and that it was kind of okay for me to do that - what? - but still, I couldn't have been more mortified. 
I'm so stupid, I was so busy worrying about balancing the two dishes I was carrying with my left arm that I did not notice the seafood stew I had in my right hand was slowly spilling out of the brim. If I hadn't been bringing three dishes at that time I might have facepalmed myself. So. Awkward. Jeesh, I still feel so bad for the poor old guy. He was so nice about it all and I freaking poured hot soup on him. 
I knew there would have been a first time, but the thought doesn't cheer me up. And I know I should be glad he didn't complain or went to talk to Davina about it, but still, I can't help feeling ashamed and sorry. 

The rest of the night was good, we were pretty busy at the restaurant and Tunda and I got nice enough tips. Pretty much everybody complimented us on the service, I bet the soup guy didn't. Ok, I'll just stop writing for today because I'd rather just sulk on the stew business on my own than rant about it on here.

Tragedia.
Oddio, non voglio neanche parlarne. L'ho combinata, dopo due mesi che lavoro al ristorante alla fine l'ho fatto: questa sera ho rovesciato della zuppa sulla spalla di un cliente. Mamma mia, mi sento male solo a pensarci. Il tipo è stato gentilissimo, mi ha detto di non preoccuparmi, che qui siamo in Australia e che è quasi normale che sia successo - cosa? - ma comunque, io non potrei sentirmi più mortificata.
Sono così stupida! Ero così preoccupata a tenere in equilibrio i due piatti che portavo con la sinistra che non mi sono accorta che il brodetto di pesce che avevo nella destra stava lentamente scivolando verso il bordo del piatto. Se in quel momento non fossi stata occupata con tre piatti, probabilmente mi sarei fermata e mi sarei data un facepalm dritto sugli occhiali. Così. Imbarazzante. Mi dispiace un casino per il signore, è stato così carino rispetto a tutta la faccenda e io gli avevo appena finito di rovesciare addosso zuppa bollente!
Sapevo che ci sarebbe stata una prima volta, ma il pensiero non mi conforta. E so anche che dovrei essere lieta del fatto che non si sia lamentato piuttosto che sia andato a parlarne arrabbiato con Davina, ma in ogni caso non riesco a smettere di sentirmi imbarazzata e dispiaciuta.

Il resto della serata è andato bene, il ristorante era al completo e io e Tunda abbiamo portato a casa delle mance decenti. Quasi tutti ci hanno fatto i complimenti per l'ottimo servizio. Sono sicura che il tipo della zuppa non era tra questi - Okaaaaay, direi che per oggi è tutto. Smetto di scrivere perché a questo punto preferisco deprimermi in silenzio piuttosto che tediarvi con i miei sensi di colpa.

Thursday, 16 May 2013

Day #100

So, we hit the three digits number today. Cool.
Today the weather sucked. Cloudy and cold. The restaurant was almost empty, which was good because a) I didn't have to make too many coffees b) I had enough time to do everything that needed to be done behind the counter; but, at the same time, it was very bad for business: only had two tables for lunch.

At one of them, there were sitting four Americans. I'm not specifying this for your sake, or mine, but they mentioned it three or four times, so I guess it worths while telling. Whatever, I asked them whereabouts in the States and they said they came from Indiana, 'in the middle, you know'.
Now, I did happen to know that, because a) John Green lives in Indiana and b) his latest novel, The Fault in Our Stars, is set there as well. So I mentioned the only city I know of: Indianapolis. My customers were so surprised I knew about their hometown, because indeed they came from Indianapolis! I told them one of my favourite authors lived there and that he set his latest novel, The Fault in Our Stars, there as well.
And no, I don't think it's weird I know in which city John Green lives. I know where plenty of other people live, no big deal.

Dunque, abbiamo finalmente raggiunto le tre cifre! Fico.
Oggi il tempo ha fatto schifo. Nuvoloso e freddo. Il ristorante è stato quasi vuoto, il che è stato un bene perché a) non ho dovuto fare troppi caffè e b) ho avuto abbastanza tempo per fare tutto quello che occorreva fare dietro il bancone; ma allo stesso tempo, è stato pessimo per gli affari: a pranzo ho servito solo due tavoli.
Ad uno dei due erano seduti quattro Americani. Non lo dico tanto perché ci tengo a farvi sapere la loro cittadinanza, quanto piuttosto perché lo hanno ripetuto tre o quattro volte che venivano dagli Stati Uniti. In ogni caso, gli ho chiesto da dove venissero di preciso, mi hanno risposto dall'Indiana, 'nel mezzo, sai'.
Devo confessare che lo sapevo davvero, perché si dà il caso che a) John Green viva in Indiana e b) abbia ambientato lì il suo ultimo libro, Colpa delle Stelle. Così ho detto il nome dell'unica città che conosco: Indianapolis. Potete solo immaginarvi la sorpresa dei miei clienti quando ho menzionato la loro città natale! Perché venivano proprio da lì! Gli ho spiegato che uno dei miei autori preferiti vive a Indianapolis anche lui e che ha ambientato lì il suo ultimo libro, Colpa delle Stelle.
E no, non credo sia strano che sappia dove John Green abiti. So dove vivono un sacco di altre persone.

Wednesday, 15 May 2013

Day #99

Going to sleep in the next 10 minutes because.. sleepiness.
Today I
- woke up fairly early to meet up with Jess and have breakfast at the Vanilla Pod up on Lancaster Rd. I had scones with raspberry jam and cream like last time because it's just so good. Pretty much it was the birthday breakfast I did not get on Sunday. We agree we will be back at the café in the afternoon next time, so we can get one of their sparkly cupcake - gosh, I'm such a sucker for sweets.
Credit for this pic goes to Fiver75 on TripAdvisor
- rode the bus with Jess, then she left for work and I went to the Queensland Museum in South Bank. My favourite room was probably the one about the life of sea turtles. They had beautiful plastics and walking around the room you could follow the likely ''story'' of the little turtles that hatched right next to the entrance of the room. I had to skip the last panel because it was about turtle poachers and what they do with the carapaces and - jeez, just thinking about it now gives me the creeps, so yeah, I skipped that and walked away quickly from the room. I also liked the Collectomania exposition: licence plates, pineapple themed gadgets, teapots, a model of Bilbo's hobbit hole, all collected through the years by obsessed and weird Queenslanders; the collection of butterflies, in the biodiversity section, was pretty as well, though the window about spiders was awful and I deliberately stayed clear of the one dedicated to snakes.
- had a normal day at the restaurant but got pretty good tips. I'm dreading tomorrow's 10 to 15 shift. I just hope there won't be too many people asking for coffees.

Ps. Today is Claire's birthday! Happy birthday Claire!!! We miss you!

Vado a letto tra 10 minuti perché sto crollando.
Oggi
- mi sono alzata piuttosto presto per incontrarmi con Jess per colazione al Vanilla Pod su Lancaster Rs. Ho preso uno 'scone' con marmellata di lamponi e panna montata come l'ultima volta, perché sono semplicemente divini! Diciamo che questa è stata la colazione che non ho fatto il giorno del mio compleanno. Abbiamo deciso di ritornarci un'altra volta, di pomeriggio, quando è socialmente accettabile abbuffarsi di tutte le torte e cupcakes brillantinati che vendono - mamma mia, quanto amo i dolci!
Taken from the Queensland Museum website
- ho preso il bus con Jess per andare in centro. Poi lei è andata al lavoro, mentre io sono andata al Queensland Museum che si trova a South Bank di fianco alla galleria d'arte. La mia sala preferita è stata probabilmente quella dedicata al ciclo di vita delle tartarughe. Dove dei plastici a dimensione naturale mostravano la probabile 'storia' delle tartarughine che erano uscite dalle uova subito a fianco dell'entrata alla sala. Mi sono dovuta fermare all'ultimo pannello e saltarlo completamente perché era a riguardo dei bracconieri e di quello che fanno coi carapaci delle tartarughe e - cavolo, solo a pensarci ora mi ritornano i brividi. Che mostri - non sono riuscita a gettargli più di mezz'occhiata. Mi è anche piaciuta l'esposizione chiamata Collectomania: targhe di macchine, ananas riprodotte su qualsiasi tipo di oggetto, teiere, un modellino della casa di Bilbo Baggins, tutti collezionati negli anni da alcuni strani e ossessionati abitanti del Queensland; la collezione di farfalle, nella sezione dedicata alla biodiversità, era carina pure lei, la vetrina dei ragni invece era inquietante e sono stata attenta a stare ben alla larga da quella dei serpenti.
- è stata una giornata piuttosto regolare al lavoro, ma mi hanno dato alcune buone mance, quindi anche meglio. Ho paura per domani, quando avrò il turno dalle 10 alle 15 da sola. Speriamo solo che non ci siano troppe persone con la voglia di caffè domani!

Ps. Oggi è il compleanno di Claire! Tanti auguri, Claire! Ci manchi!!

Tuesday, 14 May 2013

Day #98

I had the day off today and with Karen we went for another little trip. 
Here's a map I drew, so I wouldn't count too much on its accuracy, but still, at least it shows you where we went today. 
We headed south-east this time, towards Moreton Bay. We stopped at Wellington Point, the Old Cleveland Lighthouse - took some pretty terrific pictures there that I will be uploading as soon as Karen emails them to me - and had lunch there with fish and chips, then kept driving towards Victoria Point, and as last stop, the Redland IndigiScapes Centre, which is best known for hosting koalas. I probably should say that it was best known for that, since they haven't been seeing a koala in 6 months, but yeah. It was nice even though I did not get to see any koala - we saw a lot of spider and huge spiderwebs instead. They also had plenty of different brochures on things to do in Queensland and other infos, so that was good.

In the evening, I bought dinner to Sabri and Paolo in this place down in Fortitude Valley called Harajuku Gyoza, famous for its dumplings and weird way of serving saké - the waitress screams like a mad woman as she pours the liquor into the glass to the brim. Sabri says I could have a future there - as I tend to speak loud and scream even lauder - if only I looked asian.

Going to bed now. Tomorrow I'm meeting Jess for breaky at the Vanilla Pod in Ascot. Anyone wants to join us?
Ho avuto il giorno libero oggi e con Karen sono andata a fare un altro giretto nei dintorni.
Qui sopra una mappa dell'itinerario tracciato da me, quindi poco affidabile, ma almeno vi mostra i punti che abbiamo visitato. Si è trattato di una gita molto più breve di quella di venerdì e anche più vicina. Ci siamo dirette verso sud-est, verso Moreton Bay. Ci siamo fermate a Wellington Point, al vecchio faro di Cleveland - dove ho scattato alcune foto pazzesche che caricherò sul blog o sulla pagina facebook - dove ci siamo fermate a mangiare fish and chips (pesce e patatine fritte), poi abbiamo continuato verso Victoria Point e come ultima tappa, il Redland IndigiScapes Centre, un parco per lo più conosciuto per essere la casa di alcuni koala nella zona, anche se a quanto pare, non ne vedono uno sui loro alberi da sei mesi! Mi è piaciuto anche se purtroppo non c'è stato nessin koala da vedere - abbiamo visto ragni e ragnatele giganti in cambio! Avevano anche una serie infinita di depliants su cose da fare nel Queensland e altre informazioni, quindi ne ho presi un po'.

Questa sera ho offerto la cena a Paolo e Sabri. Siamo andati in questo posto in Fortitude Valley chiamato Harajuku Gyoza, famoso per i dumplings e il modo assurdo in cui servono il saké: la cameriera urla come un'assatanata mentre versa nei bicchieri il liquore fino a farlo strabordare. Sabri dice che potrei avere un futuro lì dentro come urlatrice - se solo sembrassi asiatica!
Adesso vado a letto. Domani mi vedo presto con Jess al Vanilla Pod in Ascot per fare colazione insieme, qualcuno vuole unirsi a noi?

Monday, 13 May 2013

Day #97

Picture taken by Ashlee
I am so lucky that I got to celebrate my birthday, not once, but twice! Today at Karen's we had such a fine dinner!!! Chicken brest marinated in herbs, mash potatoes, steamed veggies and salad. Karen confessed she looked up the recipe for the passion fruit cheesecake, but goodness may, I would have never thought it had to be prepared so much in advance either. Oh well, we had red velvet cake and I can't think of anything better at the moment!!!
Karen, Ash, Casey and Alex sang me happy birthday, and even though i braced myself to blow all the candles Karen placed on top of it, I nearly turned them all off taking in breath! Oh God, still thinking about the cake. Man, was it good! Tomorrow I'm having another trip with Karen so I might get another bit! Yay!


They got me a pedicure in a beauty shop close to where they live, which is awesome, because it was about time I got my feet done again! Besides, what's not to like in a pedicure?!?
I also got a beautiful birthday card!!

After dinner we sat and watched the 80 minutes season finale of Revenge. Ash and I nearly had an heart attack twice, when the screen got black and paused for a second too long before moving onto the following scene. We also gave each other a high-five when we thought we had found out who was going to die - we're weird - and secretly rejoyced about it - and such bad people. In the meantime, I bet Casey was rolling her eyes at us with a you-guys-should-just-shut-up-and-watch-the-show expression on her face. She was right of course, if only I could watch TV like that!!!

I had such a pleasant evening! When going home, I thanked Karen also on behalf of my mom and dad. I'm sure they are as grateful as I am for the way she and her family welcomed me.

Ps. Almost forgetting! My friend Anna sent me a birthday card from Italy and I got it today!!! Such a beautiful surprise! There was a picture of us with it as well!!! Thanks Anna, here's already your birthday, by the way.. even though I'm posting this entry as 13th of May. Happy birthday to you too.

Sono così fortunata che non ho festeggiato il compleanno solo una volta, ma ben due! Oggi da Karen abbiamo mangiato una cena gustosissima! Petti di pollo marinati alle erbe, serviti con puré di patate, verdure al vapore e insalata. Karen ha poi confessato di aver cercato la ricetta per la cheesecake al frutto della passione, ma non immaginavo nemmeno io che bisognasse prepararla così tanto in anticipo! Oh bè, ha preparato la Red Velvet invece e non riesco a pensare a nulla di più degno per rimpiazzare la cheesecake!
Karen, Ash, Casey e Alex mi hanno cantato tanti auguri, e tutta la preparazione che ho messo nel prendere fiato per soffiare sulla miriade di candeline che Karen ha messo sopra la torta è stata pressocché inutile. Si sono spente in un lampo e siamo stati tutti più che sorpresi dalla potenza dei miei polmoni - ho sempre detto di avere una cassa toracica più grande del normale! E adesso sto ripensando alla torta. Mamma mia che buona! Domani vado a fare un'altra gita con Karen e porta dietro gli avanzi per fare merenda! Yay!
Mi hanno regalato una pedicure in un negozio vicino a dove vivono loro, il che è fantastico perché stavo proprio pensando che fosse venuta l'ora di rifarmi lo smalto! E comunque, una pedicure in più non guasta mai! Anche il biglietto di auguri che mi hanno preso è carinissimo!
Dopo cena ci siamo messe a guardare il finale di stagione da 80 minuti di Revenge. Ad Ash e me quasi veniva un infarto, un paio di volte: c'erano delle pause in cui lo schermo era tutto nero per un secondo di troppo e temevamo i titoli di coda apparissero ogni volta! Ci siamo persino date il cinque quando abbiamo confermato che il personaggio a cui avevamo pensato sarebbe morto - siamo strane - e segretamente siamo state liete fosse quello e non un altro - e delle orribili persone. Nel frattempo, Casey alzava gli occhi al cielo e ci guardava con un'espressione alla volete-stare-zitte-e-godervi-lo-show. Ne aveva tutte le ragioni, in effetti. Ah, se solo sapessi guardare la TV in quel modo!!!
Quando me ne sono andata ho ringraziato Karen anche da parte dei miei genitori. Sono sicura loro sono tanto riconoscenti quanto lo sono io di come Karen e la sua famiglia mi hanno accolta.

Ps. Quasi mi dimenticavo! Oggi mi è anche arrivato per posta il biglietto di auguri che la mia amica Anna mi ha spedito dall'Italia! Che sorpresa meravigliosa!! C'era pure una nostra foto nella busta. Grazie Anna! Qui in Oz è già il tuo compleanno, anche se pubblico questo post sotto il 13 Maggio. Tanti auguri anche a te!

Sunday, 12 May 2013

Day #96

Happy Mother's Day and happy birthday to me!
Yep, that's right! The big 21, will finally be able to enter a bar after 9pm next time I find myself in downtown Portland, OR and not be kicked out, and I mean, I wasn't even planning on getting anything to drink that time! I just wanted - wait for it - a cheesecake, for crying out loud. Whatever, feels nice to know that I can legally get drunk everywhere now. LOL

Being Mother's Day, we were pretty busy at the restaurant for both breakfast and lunch, but nothing tragic. Besides, Davina and Tunda were both there and I didn't have to make any coffee. Nice. I was released at two and got to the closest supermarket - which happens to be right across the street - to get muffins and - am I THAT predictable? - cheesecake.
So yeah, back home I had lunch on cheesecake and later had a muffin with Sabri as afternoon snack. I wish I could tell you that when Paolo brought home some cake from the function he cooked for today, I did not eat that as well, but it's my birthday and if I cannot get cake and sweets on this day, then when can I? I got sick, of course. I mean, nothing serious, I just had to wait 4 hours before I could eat or drink anything else.

With Paolo and Sabri, we went to Toombul shopping centre, where they have a cinema as well and we watched Iron Man 3, which was awesome. This was the first Iron Man movie I'd ever seen, because.. reasons, but since I enjoyed his character in the half of The Avangers movie I actually got to see - you should know that Captain America is the only Marvel Movie I've seen from beginning to end, I went rapidly through wikipedia and trailers and snippets of the previous movies to get acquainted with the story.
I wish I had Gwyneth Paltrow's abs. And legs! I mean, she's in a far better shape than I am and she's more than twice my age!!! This is what turning 21 does to me: making me think of the degradation of my body in 20 years. God, I need a good shrink. But first, I think I'll try with a good night of well deserved sleep.

Thank you all for reading, thank you for the birthday wishes and for thinking of me even for just half a minute today. Love you x

Buona Festa della Mamma! E buon compleanno a me!
Eh già, i 21 sono arrivati e finalmente la prossima volta che sarò in centro Portland, OR potrò entrare in un bar dopo le 9 senza essere sbattuta fuori. E non volevo neanche alcool quella volta, chiariamoci, volevo solo una fetta di cheesecake! Va bè, è confortante sapere che ora posso ubriacarmi legalmente ovunque. Ahah
Essendo stata la Festa della Mamma, siamo stati piuttosto impegnati - ad un certo punto non c'erano più tavoli disponibili! - però c'erano sia Davina che Tunda, quindi io non mi sono nemmeno dovuta avvicinare alla macchina dei caffè! Fantastico. Mi hanno lasciata andare alle due e da lì mi sono diretta al supermercato più vicino - che, in questo caso, si trova dall'altra parte della strada - per prendermi dei muffins al cioccolato e - sono davvero COSI' prevedibile? - della cheesecake.
Quindi, arrivata a casa ho pranzato con la monoporzione di cheesecake, poi per merenda ho mangiato un muffin con Sabri. Vorrei poter dire che quando Paolo è tornato a casa con degli avanzi della torta che hanno servito al ristorante dove ha lavorato oggi, non ho mangiato anche quelli, ma era il mio compleanno e se non mangio dolci a volontà quel giorno, quando posso farlo? Comunque sono stata male dopo. Non male male, però non sono riuscita a toccare nulla da bere o da mangiare per le 4 ore successive.

Con Paolo e Sabri siamo poi andati a Toombul, un centro commerciale qui vicino. Hanno anche un piccolo multisala e abbiamo visto Iron Man 3, che è stato fantastico. Ora, non linciatemi, ma questo era il primo film di Iron Man che avessi mai visto, non c'è un perché, è solo che non mi sono mai messa a cercare gli altri. Mi è piaciuto però il personaggio di Tony Stark nella metà di The Avangers che ho visto - Captain America è l'unico film della Marvel che ho visto dal principio fino alla fine, e allora sono andata su wikipedia e su YouTube per cercare trailer e alcune scene dei film precedenti per capire qualcosa della storia.
Vorrei avere gli addominali di Gwyneth Paltrow. E anche le sue gambe. Parliamone, ho meno della metà dei suoi anni, ma lei è di gran lunga più in forma di me!!! Ah *sospira* guardate che effetto mi fa compiere 21 anni! Mi spinge a pensare al degrado che il mio corpo subirà nei prossimi 21 anni! E ora è giunto il momento di chiedere l'aiuto di uno strizzacervelli, uno di quelli bravi. Ma prima, credo mi godrò una bella nottata di sonno meritata!

Grazie a tutti quelli che leggono il blog, a chi mi ha fatto gli auguri di buon compleanno e a tutti coloro che anche solo per mezzo minuto, oggi hanno pensato a me. Vi voglio bene. Baci.

Saturday, 11 May 2013

Day #95

My laptop battery is dying. And I mean for good. An ominous sign keeps appearing on my screen and hints that the computer might shut down any second and that I should really start thinking of replacing its battery.

I just got back from the restaurant. Double shift today, lunch and dinner. I liked the dinner better, first of all because it was pouring rain at lunch time and second because I am so conscious of my coffees. The other day I was preparing one and Tunda saw my hand shaking, she inquired about it and I confessed I was afraid of messing it up. Hopeless. I'm just hopeless.
At dinner, there came this couple with their teenage daughter. Couple of weeks ago father and daughter had a reservation and I thought I remembered whose name it was under. It was clear we recognized one another and this is pretty much how the conversation went like:
Father: (joking) I see you are still here!
Me: (joking back) Yes, they haven't kicked me out yet. (business like, handing out the menus) Can I get you anything to drink right away? I remember last time you had a red wine, did you like that one?
Father: You have a really good memory!
Of course I did not remember which kind of red wine they had, we have something like nine or ten on the wine list, but I decided to give it a shot and said  'I'd have a really good memory if I remembered your name was S-blahblah' and it was indeed! Not S-blahblah of course, but for the sake of the argument their family name doesn't really matter, let's say it's a popular last name. They weren't the only one shocked by my wonderful mind (:P) Man, I do have a good memory!
Truth to be told, I might remember them better than others, because I was kind of afraid of the guy, but he turned out nice in the end last time, and this time was just too pleased to even bother being anything but nice. Maybe he's more relaxed when his wife is around. Well, anyway, they did enjoy the dinner and said they'll be back.

Going to bed now. Tomorrow is going to be hell at the restaurant. I just wish the weather would be nice.

La batteria del mio portatile sta morendo. E intendo per sempre, non temporaneamente. Una di quelle notifiche/presagi che ti tirano dietro le peggio cose continua a comparire sullo schermo e mi intima a rimpiazzare la batteria se non voglio che il pc si spenga improvvisamente.
Sono appena tornata dal ristorante. Oggi ho fatto doppio turno, sia a pranzo che a cena. Ho preferito servire a cena perché prima di tutto, all'ora di pranzo stava diluviando e secondo sono ancora piuttosto imbarazzata dai miei caffè. L'altro giorno ne stavo preparando uno e Tunda ha visto che la mia mano tremava mentre versavo il latte, me ne ha chiesto la ragione e mi sono ritrovata a confessare che ho una paura tremenda che i miei caffè facciano schifo. Senza speranza. Sono senza speranza.
A cena è venuta questa coppia con la loro figlia adolescente. Qualche settimana fa, il padre con la ragazza avevano prenotato un tavolo e questa sera quando li ho riconosciuti credevo di ricordarmi il nome sotto cui avevano fatto la prenotazione. Da subito è stato chiaro che ci eravamo riconosciuti a vicenda e questo di seguito è più o meno come si è svolta la conversazione:
Padre: (scherzando) Ah, sei ancora qui allora!
Io: (scherzando a mia volta) Già, non mi hanno ancora cacciata! (ri-assumendo il tono con cui di solito servo i clienti e distribuendo i menu) Posso portarvi qualcosa da bere subito? Ricordo che l'ultima volta avevate preso un vino rosso, vi era piaciuto quello?
Ora, è ovvio che non mi ricordassi che vino avevano scelto allora, parliamone, abbiamo circa una decina di vini rossi sulla lista, ma ho deciso di mettermi alla prova e ho detto 'Se avessi davvero una buona memoria mi ricorderei che il suo nome è S-blabla' e ci ho azzeccato! Me lo ricordavo sul serio dall'ultima volta! Naturalmente non si chiamano S-blabla, ma per farvi capire come si sono svolte le cose il loro cognome non è importante, è uno piuttosto comune comunque. Non sono gli unici che sono rimasti colpiti dalla mia fantastica mente (LOL), ho davvero una memoria di ferro! Wow!
Se devo essere del tutto sincera comunque, devo confessare che potrei ricordarmi di loro meglio che di altri perché il tipo mi aveva fatto paura tanto sembrava burbero, si è poi rivelato una persona gentilissima e ancora di più oggi, quando chiaramente era soddisfatto di essere stato riconosciuto e accolto in maniera speciale. Forse è solo più rilassato e simpatico quando sta intorno alla moglie. Bè, in qualsiasi caso, gli è piaciuta la cena ed è probabile che torneranno ancora.

Ora vado a letto. Domani al ristorante sarà un inferno. Vorrei solo che il tempo fosse decente.

Friday, 10 May 2013

Day #94

Oh God, I did so many things today to write about it all..
This is a map that Karen made me to show me all the places we visited today. It was just the two of us, Tony was away for work. We hit the road at approximately 10-ish and were back by 5pm. Among the places we visited, Mt. Nebo, Mt. Glorious and Mt. Mee, the Somerset Dam, then we drove through Kilcoy and all its creeks, stopped in Dayboro for the uptenth coffee of the day - I've been running on coffee lately.

Then in the evening I hung out with Jess and her wild Aussie Farmers colleagues - telltale detail: this guy Des, after introducing himself started singing the rif of Young, Wild and Free. We were in West End, in this pub called The Boundary. Jess' friends are cool, it was a little bit hard for me to understand everything they said, especially if they weren't directing the conversation to me because there was just so much noise in the pub and each and everyone of them spoke English in a different accent! Irish, scottish, british, american.. I got a little bit confused, but did quite all right. I left early, around midnight, as I had to catch the CityCat to get back to Hamilton. I ran my way down from West End to South Bank, but eventually got the ferry. 

Now it's late and even though I'd love to tell you more about the amazing day I had, the things I saw and the people I met, I NEED to sleep now. Tomorrow I'm starting at 10 and it's already 2AM - my bad. I took down notes anyway, so I'll tell you more tomorrow and in the next days.

ps. almost forgetting about it: Claire got her Visa granted!!! Yay!!! So happy!
Oddio, sono successe così tante cose oggi per poterle scrivere tutte.. soprattutto a quest'ora!
Qui sopra una mappa che Karen mi ha fatto per mostrarmi l'itinerario della nostra escursione di oggi. Alla fine eravamo solo noi due, Tony era via per lavoro. Siamo partite verso le 10 e non siamo ritornate prima delle 17! Tra i posti che abbiamo visitato, Mount Nebo (leggi: Maunt Nibo), Mount Glorious e Mount Mee (leggi: Maunt Mi), la diga Somerset, poi siamo passate attraverso Kilcoy e i suoi fiumiciattoli, ci siamo fermate in Dayboro per una cheesecake - ma dai?! - e l'ennesimo caffè della giornata - oramai vado avanti solo a caffè.
La sera poi, sono uscita con Jess e i suoi pazzi colleghi di Aussie Farmers. Eravamo nel West End, in questo pub chiamato The Boundary. Gli amici di Jess sono simpatici, è stato un po' arduo per me riuscire a capire tutto quello che dicevano perché a) ognuno parlava in un accento diverso, chi irlandese, chi scozzese, inglese doc, americano b) c'era un sacco di rumore nel locale. Ne sono uscita parecchio confusa, ma il senso generale mi era chiaro. Sono andata via prima, perché il traghetto che mi avrebbe riportato a Hamilton partiva a mezzanotte e dieci. Morale della favola, mi sono fatta di corsa dal West End a South Bank, ma sono aarrivata in tempo.
Ora è davvero tardi, e anche se vorrei raccontarvi tutto quello che mi è capitato, le cose che ho visto e le persone che ho incontrato oggi, ora ho BISOGNO di dormire. Domani inizio a lavorare alle 10 e sono quasi le due e mezza! Ho preso appunti comunque, quindi aspettatevi più informazioni sulla bellissima giornata che ho passato oggi, domani o nei prossimi giorni.

ps. quasi mi dimenticavo una cosa importantissima! Claire ha ottenuto il nuovo visto! Torna da noi! Yay! Sono stra contenta!

Thursday, 9 May 2013

Day #93

Even quicker post than yesterday. 
Tomorrow I'm going with Karen and Tony on a one day trip, we're still making up our minds on the destinantion so I can't tell you more for the moment, and since we're leaving fairly early not true, they'll pick me up at 9:30, but still I want to go to sleep early. Besides, it's not like I did anything special today.
I had a day off and I spent it half sleeping - woke up around 11:30 - and half reading. Reading was a good distraction, otherwise I'm afraid I'd have spent the day eating! OMG. Isn't food just awesome?
Might be the right time to get a medical check and make sure I do not have any worm in my stomach enjoying my food for me.

Post ancora più rapido e veloce di ieri.
Domani vado a fare una gita con Karen e Tony, stiamo ancora decidendo la destinazione quindi per il momento non posso dirvi altro, e visto che dobbiamo partire abbastanza presto non è vero, vengono a prendermi alle 9 e mezza, ma comunque voglio essere sicura di andare a letto ad un orario decente. Poi, non è che abbia fatto questo granché oggi.
Ho avuto la giornata libera e metà l'ho passata dormendo - tipo che mi sono alzata alle 11 e mezza - e l'altra metà leggendo. Leggere è stata un'ottima distrazione, altrimenti credo avrei passato tutto il miorno a mangiare! Mamma mia, quanto non è buono il cibo?
Potrebbe essere giunto il momento di farmi fare un controllo medico per assicurarmi di non avere il verme solitario o robe del genere.

Wednesday, 8 May 2013

Day #92

I am so tired tonight.
As I mentioned you yesterday, today I met with Jess for coffees and later visited Sabrina, Enzo, Annie and Amanda at the markets. I didn't get passion fruit cheesecake today - what a plot twist! - because there were so many new things to try! For instance, raspberry cheesecake and chocolate silk cups garnished with chocolate fondue dipped strawberry.

Nice day at the resaturant as well. Kind of busy but not excessively. If only my wrist didn't hurt this much :( I'm constantly afraid of suddenly jerking it in some way due to the pain and thus losing the grip on the dishes I'm carrying - that's a scarier scenario than you might think.

Today is fictional character Katniss Everdeen's birthday. This reminds me I know plenty of awesome people who celebrate their bithdays in May.

Sono stanchissima stasera.
Come vi ho anticipato ieri, oggi mi sono incontrata con Jess per un caffè e poi sono andata a trovare al mercato Enzo, Sabrina, Annie e Amanda. Non ho comprato la petite passion fruit cheesecake quest'oggi - che colpo di scena! - perché c'erano un sacco di cose nuove da provare. Per esempio cheesecake al lampone e coppetta di mousse al cioccolato con in cima una fragola pucciata nella fonduta al cioccolato, giusto per rimanere leggeri.
Anche al ristorante è andata bene. Siamo stati un po' impegnati, ma non troppo. Se soltanto il polso non mi facesse così male :( Sono costantemente preoccupata che mi scatti improvvisamente per il dolore e mi faccia perdere la presa sui piatti - è uno scenario più preoccupante di quanto possiate pensare.
Oggi, tra le altre cose, è anche il compleanno del personaggio Katniss Everdeen. Questo mi fa pensare al fatto che ci sono un sacco di persone fenomenali che festeggiano il compleanno a maggio.

Tuesday, 7 May 2013

Day #91

Really quick post because tomorrow I'm meeting Jess for breakfast and I have to catch the bus at 9.

Today was good at the restaurant. We had some customers - whom I wouldn't call regular, but still, they've already been there at least once since I started working there - that looked pleased I recognized them - sounds easier than it is, by the way - and from my part, I was proud of my good visual memory.

It wasn't too busy, and probably that is one of the reasons why I felt this good. I like when everything is under control. The mood I left the place in last Saturday was long gone and forgotten, thank goodness! I'm happy and extremely relieved!

Last thing, I know I'm frail and prone to complain about physical pain, but I swear there's something wrong with my left wrist. I must be doing some wrong movements while setting and packing the restaurant. What I know for sure, is that I cannot afford to have it in this condition. On my left wrist I'm supposed to balance the third plate and that is already hard as it is for me, besides the pain is just plain annoying.

Post superveloce perché domani mi trovo con Jess per colazione e devo prendere il pullman alle 9.
Oggi è andata bene al ristorante. Abbiamo avuto alcuni clienti - che non chiamarei abitudinari, però sono già venuti almeno una volta da quando ho inziato a lavorare lì - che sono rimasti piacevolmente sorpresi del fatto che li avessi riconosciuti - non è così facile come sembra, per la cronaca - e da parte mia, io sono rimasta piacevolmente colpita dalla mia memoria fotografica.
Non è stato troppo impegnativo e probabilmente questa è una delle ragioni per cui mi sento così bene. Mi piace quando tutto è sottocontrollo. L'umore con cui ho lasciato il ristorante sabato sera era bello che dimenticato, grazie al cielo! Sono felice ed estremamente sollevata!
Ultima cosa, va bene che sono abbastanza fragilina e che ho una tendenza innata a lamentarmi di tutti i dolorini che mi prendono, ma giuto che c'è qualcosa che non va al mio è polso sinistro. Dev'essere che faccio qualche movimento sbagliato quando maneggio tavoli e sedie nell'aprire e chiudere il ristorante. Quello di cui sono sicura è che non posso permettermi che rimanga così o peggiori. Sul polso sinistro devo incastrare il terzo piatto ed è già difficile così com'è ora, mi immagino con l'articolazione che non riesce a reggere il peso. Come se non bastasse poi, il dolore è proprio fastidioso!

Monday, 6 May 2013

Day #90

Wow, ninety days. Can hardly believe it!
Now when at the restaurant they ask me how long I've been in Australia I'll have to check on my answer. Sometimes you do not realize how fast the time flies, for instance, if I hadn't written #90 on today's post, I'd probably have missed that I came to Brisbane three months ago.
 
Today was a most dull day off, but sometimes you gotta do what you gotta do; so I did my laundry, ironing and I also cleaned the floors. I said I would try harder on that and I'm sticking to my word, for now.
Also, I'm working on positive thinking as I can't afford to start this new week in the same mood I ended the last.

Wow, novanta giorni. Stento a crederci!
Ora quando al ristorante mi faranno la domanda di rito 'Da quanto tempo sei in Australia?' dovrò stare attenta alla mia risposta. A volte uno non si rende conto di quanto il tempo passi in fretta, tipo, se non avessi scritto #90 qualche minuto fa, probabilmente non avrei mai pensato che oggi sono tre mesi che sono arrivata a Brisbane.
Oggi è stato un giorno off piuttosto noioso, ma a volte bisogna fare quello che c'è da fare e così mi sono ritrovata a fare la biancheria, a stirare e a pulire i pavimenti. Ho detto che mi sarei impegnata in quella direzione e per ora sto rispettando la parola data.
In più, sto cercando di accumulare pensieri positivi perché non posso assolutamente permettermi di cominciare questa nuova settimana con lo spirito in cui ho concluso la scorsa. Sembra che sia sulla buona strada.

Sunday, 5 May 2013

Day #89

I spent this much needed day off with people, as opposed to my habit of spending my spare time on books and on the Internet.
With Sabri and Paolo, I went to Westfield Carindale, a huge, and I mean HUGE, shopping mall in SE Brisbane. We had lunch in one of those conveyor belt sushi restaurant where you get the small little trays out of the belt and pay according to the color of the tray. Since I'm grossed out by raw fish I just had chicken and prawn tempura - I like my food fried - and I really enjoyed it.

Then, we were joined by Nico and Marti who have moved two weeks ago and whom I do not see quite that often now. We had a tour in the mall, had coffees, I even bought myself an early present for my birthday! A red T-shirt that says 'Bazinga!' as The Big Bang Theory Sheldon Cooper's catchphrase.

Back in Hamilton, I met with Jess at Milany Gelato. We both had one of those cups with gelato, fruit/syrup and whipped cream on top. Nice. Not a particularly healthy dinner choice I might add, but once in a while you can do that, can't you?

ps. Happy Hanko de Mayo, Nerdfighters!

Ho passato questa più che agognata giornata libera tra la gente invece che immersa tra i libri o su Internet come mio solito.
Con Sabri e Paolo, sono andata al Westfield Carindale, questo centro commerciale ENORME, in uno dei sobborghi nella zona sud-est di Brisbane. Abbiamo pranzato in questo ristorante giapponese dove il sushi è servito in piccoli piattini su un nastro trasportatore che viaggia vicino ai tavoli e dove uno paga in base al colore del piattino delle cose che ha mangiato. Dato che il pesce crudo non lo tollero, mi sono servita con tempura di pollo e poi anche di gamberi - il cibo mi piace fritto. Era tutto buonissimo.
Poi, siamo stati raggiunti da Nico e Marti, che si sono trasferiti due settimane fa e che quindi non vedo più tanto spesso. Abbiamo fatto un giro nel centro commerciale, ci siamo fermati a prendere dei caffè e io mi sono persino comprata un regalo di compleanno in anticipo: una maglietta rossa con su scritto 'Bazinga!' la parola che Sheldon Cooper di The Big Bang Theory si diverte tanto a sbattere in faccia alla gente. Ahah
Tornata a Hamilton, mi sono incontrata con Jess da Milany Gelato. Ci siamo entrambe prese una bella coppa gelato per cena! La mia era alla vaniglia con i frutti rossi: buonissima! Ammetto che non fosse la scelta più sana per un pasto, ma una volta ogni tanto ce lo si può permettere, no?

Saturday, 4 May 2013

Day #88

That awkward moment when you realize you still have to write a blog entry and it's 20 minutes past 2AM. Sorry, I was Skyping with a friend.
Not my best day at the restaurant, I must admit. I don't know, I'm still lacking my usual energy and it bugs me to no end. I just hope that having Sunday and Monday off might be what does the trick and gets me out of this awful mood.
Gah. When did I become Moaning Myrtle?

Quel momento in cui ti rendi conto di dover ancora aggiornare il blog e sono già le due e venti di notte!!! Mi spiace, stavo su Skype con un amico.
Diciamo che oggi non è stata la mia giornata migliore al ristorante. Non so, sento ancora che mi manca l'energia e vitalità che di solito mi caratterizza e questa cosa mi scoccia assai. Spero solo che avendo domenica e lunedì liberi sia terapeutico e mi liberi una volta per tutte di questa fiacchezza nello spirito.
Bah, ricordatemi ancora una volta quando mi sono trasformata in Mirtilla Malcontenta?

Friday, 3 May 2013

Day #87

Anyone feels like writing in my place tonight?
Just a regular day. I'm making an effort to remember to vacuum the house when I have a spare moment, so today I did that while I was waiting for the latest episode of Glee to be posted online.


We had too quiet an evening at the restaurant.
Scratch that. Scratch everything I've written so far. 
Tonight I had a moment as I was chatting with my sister after the end of my shift. I kind of had a meltdown and started crying out of nowhere. I miss my sisters and mum and dad and friends and I feel so silly and immature not to be even able to live by my own without feeling this way.
Gosh, I blame it on the hormones. Effing period. There I said it.
I'm just going to sleep. I'm useless tonight.

Qualcuno vuole scrivere al mio posto oggi?
Giornata stra-nella-norma. Mi sto sforzando di ricordarmi di passare l'aspirapolvere quando ho del tempo libero, così oggi l'ho passato mentre aspettavo che qualcuno caricasse l'ultima puntata di Glee online.
Al ristorante è stata una serata fin troppo quieta.
Okay, cancelliamo tutto quello che ho scritto finora.
Ho avuto uno dei miei momenti questa sera quando sono tornata dal lavoro e mi sono messa a chattare con mia sorella. In pratica sono scoppiata a piangere: mi mancano le mie sorelle, la mia mamma e il mio papo e i miei amici e mi sento così sciocca e piccola a non essere nemmeno capace di vivere da sola senza sentirmi così.
Oddio, la colpa è tutta degli ormoni. Ciclo dimmerce, oh, l'ho detto finalmente.
Vado a letto. Sono inutile questa sera.

Thursday, 2 May 2013

Day #86

I do not feel like writing tonight. Ugh.

Oh well. Today I had lunch shift. It was much better and more manageable than last Sunday. I prepared some really good coffees and some terribly weak ones, which leads me to think that I've just been extremely lucky with the nice ones. Davina says that the secret is 'practice, practice, practice'.
Among the customers I had this afternoon, - wait for this - do you remember the French Conversation group that meets at the Hamilton Library every Thursday and Friday that I once ran into? Well, I waited this said group and the moderator of the conversation recognized me and remembered my name, I mean, only after I mentioned that I learned French at school and that I knew there meetings at the library. But still, impressive and awfully awkward.

I had a lovely evening at Karen's. We enjoyed gnocchi of course, Karen has become quite a masterchef with them since we're having them any other week, but most of all I am pleased to say - even though I had very little doubt about it - that they loved the pastries just as well as I do. 
Later, with the girls, we watched the latest episode of Revenge and tried to speculate on the last three episodes of the season.
Ash and Casey recommended I should watch Pretty Little Liars. Season 1 aired when I was in Oregon and I enjoyed it a lot but I never checked on the following seasons. They passed me the whole lot, though, and I don't think I will be depressed after the end of Revenge this way.

Non ho per niente voglia di scrivere questa sera. Ugh.
Oh bè. Oggi ho coperto il turno del pranzo al ristorante. È andata decisamente meglio ed è stato più facile gestire il tutto rispetto a domenica scorsa. Ho preparato dei caffè davvero buoni oggi e altri che erano più simili ad acqua sporca, il che mi porta a pensare che quelli che sono venuti bene siano dovuti solo alla mia fortuna sfacciata. Davina dice che il segreto sta nella 'pratica, pratica, pratica'.
Tra i clienti di questo pomeriggio, indovinate un po'? Vi ricordate il gruppo che si ritrova in biblioteca il giovedì e il venerdì per fare conversazione in Francese? Bè, comunque ho servito il sopracitato gruppo e il moderatore mi ha persino riconosciuto e chiamata per nome, nel senso, dopo che ho accennato al fatto che avevo studiato Francese a scuola e che sapevo c'erano questi incontri in biblioteca, ma comunque! Impressionante e piuttosto imbarazzante.

A casa di Karen abbiamo passato una bella serata. Tutti hanno apprezzato gli gnocchi, ovviamente. Karen sta diventando bravissima a prepararli visto che li mangiamo una settimana sì e una no e anche i pasticcini hanno riscosso successo - non che ci fosse alcun dubbio al riguardo.
Poi, con le ragazze, abbiamo guardato l'ultima puntata di Revenge e abbiamo cercato di anticipare quello che potrebbe succedere negli ultimi tre episodi della stagione. 
Ash e Casey mi hanno consigliato di guardare la serie Pretty Little Liars. Avevo già visto la prima stagione quando ero in Oregon, ma poi non mi ero più preoccupata di guardare il seguito. Mi hanno passato le altre tre stagioni, quindi credo che non cadrò in depressione/astinenza finito Revenge.